Radici del Sud 2025: il programma e i primi nomi dei giornalisti e degli importatori della XX edizione

Il Salone del vino

 



 

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La XX edizione di Radici del Sud avrà luogo nei giorni dal 4 al 9 giugno 2025 presso l'Ex Distilleria Paolo Cassano di Gioia del Colle (Ba)

Radici del Sud 2025 presenta il Salone dei Vini e degli Oli Meridionali a cui parteciperanno anche quest'anno importatori e selezionati giornalisti in rappresentanza delle più accreditate testate internazionali del settore provenienti da diversi paesi del mondo. L’evento costituisce una preziosa occasione per le aziende produttrici di interfacciarsi con circa 15 importatori e 30 giornalisti e wineblogger provenienti da: USAGermania, Olanda, Polonia, Belgio, InghilterraCanada, Vietnam, Svezia, Norvegia e Brasile.

L'elenco di seguito in continuo aggiornamento riporta solo le prime adesioni di giornalisti, blogger e importatori internazionali e nazionali:

 

lncontri BtoB con wine-buyer e importatori

Anche quest'anno le sessioni B2B dove i produttori iscritti si interfacceranno con gli importatori e i wine-buyer saranno 4 e avranno luogo sabato 7 e domenica 9 giugno (una delle due giornate a scelta); in entrambe le giornate i lavori si svolgeranno dalle ore 9,15 alle 13,15 e dalle 15,00 alle 19,00 (una sessione delle 4 a scelta). Ogni incontro con i wine-buyer ha la durata di 25 minuti circa. 

le 4 sessioni B2B sono destinate alle prime 80 adesioni pervenute. 

Gli importatori che parteciperanno durante gli incontri BtoB sono saranno presenti in ogni sessione sabato 7 e domenica 9 giugno e  visiteranno il salone del vino aperto al pubblico lunedì 9 giugno. 

E' PREVISTA LA PARTECIPAZIONE DEL PRODUTTTORE O DEL REFERENTE DELL'AZIENDA SOLO NEGLI ORARI DELLA SESSIONE BtoB PRESCELTA. 

Per info contattare: 346 40 76 012 / 338 59 39 322


Il Concorso e le Giurie

Il concorso alla cieca a “Radici del Sud” che si terrà il 7 e 8 giugno è riservato ai soli vini da vitigno autoctono di Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia e ha la finalità di selezionare le etichette dei vini che meglio rappresentano le tipicità del vitigno di appartenenza.

Sono ammessi al concorso alla cieca i seguenti vini da vitigni autoctoni che danno il nome alle batterie dei vini del concorso, mentre  nei gruppi misti sono raccolti tutti i vini da vitigni autoctoni minori o sconosciuti non presenti nell'elenco:

 


A) Bombino bianco; 
B) Cataratto; 
C) Coda di Volpe; 
D)Falanghina; 
E) Fiano; 
F) Greco; 
G) Grillo; 
H) Gruppo Misto Vini Bianchi da vitigni autoctoni meno diffusi del Sud Italia (batteria dove iscrivere tutti i vini bianchi da vitigni autoctoni non presenti nell'elenco); 
I)  Minutolo; 
J) Malvasia; 
L) Spumanti da uve a bacca bianca autoctone (metodo classico e  charmat); 
M) Spumanti rosè da uve a bacca rossa autoctone (metodo classico e  charmat); 
N) Rosati da vitigno autoctono del Sud Italia;
O) Aglianico (Falerno, Sannio,  Taburno, Cilento, Irpinia); 
P) Aglianico del Vulture; 
Q) Gaglioppo; 
R) Gruppo Misto Vini Rossi da vitigni autoctoni meno diffusi de Sud Italia (batteria dove iscrivere tutti i vini rossi da vitigni autoctoni non presenti nell'elenco); 
S) Magliocco; 
T) Negroamaro; 
U) Nerello (Mascalese,Cappuccio); 
V) Nero D'Avola; 
W)Nero di Troia; 
X) Piedirosso; 
y) Primitivo; 
Z) Taurasi (Aglianico);


Sono ammesse al concorso fino ad un massimo di tre etichette di vino per Azienda
.

Svolgimento degustazioni
I vini iscritti al concorso saranno testati alla cieca dalle due giurie suddivise in 4 gruppi: due formati da giornalisti, blogger e enotecari esperti di vino nazionali e due formati da giornalisti e blogger internazionali.          

La degustazione dei vini da parte delle due giurie avverrà in totale anonimato. A fine degustazione le giurie, dopo aver raccolto i punteggi in un database elettronico attraverso il proprio Presidente di gruppo, decreteranno i primi due vini vincitori di ogni batteria. Quindi i vini che si sono maggiormente distinti per ogni batteria saranno quattro: due nominati dai due gruppi di giurati italiani e due dai giornalisti e blogger internazionali. Saranno decretati anche i tre Vini Biologici che avranno raggiunto il maggior punteggio. Per maggiori informazioni in merito ad uvaggi e regole del concorso leggi qui il regolamento.


Il 9 giugno il Salone aperto al pubblico

Il giorno 9 giugno dalle 11.00 alle 23.00 l'ex Distilleria Paolo Cassano a Gioia del Colle (100 mt. dal Castello Autostradale) apre i battenti al pubblico per il Salone del vino da vitigno autoctono del Sud Italia. Intervengono al salone operatori, giornalisti, wine-blogger, wine-buyer, ristoratori, enotecari, sommelier e appassionati di vino e olio. ogni espositore avrà a sua disposizione un banco d'assaggio fornito di tovaglia, bicchieri, sputavino, tovaglioli, secchiello con ghiaccio per refrigerare vini bianchi e rosati e quant'altro necessario per il servizio mescita. Anche i produttori di olio avranno a disposizione tutto il necessario per la degustazione dell'olio. E' a discrezione del produttore il numero e la tipologia di etichette da proporre.

Nel regolamento sono presenti tutte le condizioni per la partecipazione.

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